Prima volta con la bicicletta a pedalata assistita? Le cose da sapere

148.000 e-bike vendute in Italia nel 2017, con un incremento del 19% rispetto al 2016. E ben 35.000 biciclette elettriche prodotte in Italia nel 2017 contro le 23.600 dell’anno precedente, con una crescita del 48%.

Queste le cifre diffuse dall’Ancma, Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori. E c’è da pensare che quando verranno emanati i dati relativi all’anno 2018 ci troveremo di fronte a numeri da capogiro, vista la continua e ininterrotta crescita delle E-bike nel nostro territorio nazionale.

Se anche tu ti sei fatto incuriosire dal mondo della bicicletta elettrica a pedalata assistita, ecco alcune utili per un acquisto consapevole e per un nuovo, entusiasmante capitolo della tua vita!


Bicicletta a pedalata assistita. Velocità, autonomia e incentivi per l’acquisto

Prima questione importantissima è quella della velocità. La velocità assistita massima di un’e-bike è di 25 km/h, come da disposizioni del Codice della Strada italiano. Raggiunto questo limite, la pedalata assistita si disattiva automaticamente e tu puoi continuare a viaggiare a velocità superiori avvalendoti della tua forza muscolare.

Nota bene: l’uso dell’assistenza non è obbligatorio. Le e-bike sono infatti dotate di una modalità OFF che ti permette di disattivare manualmente la pedalata assistita e tornare a pedalare come se fossi su una bicicletta normale. Fai però attenzione al peso: nel caso delle e-Mountain Bike, segmento di punta di questo mercato, mediamente si parte da pesi di 18/19 kg per le e-MTB FRONT e 20/25 kg per le e-MTB FULL. Un peso maggiore rispetto alle biciclette standard che richiede un po’ di abitudine e dimestichezza.

Veniamo ora al tema dell’autonomia di un’e-bike. Una ricarica ti dà un’autonomia variabile da 30 a 130 km, a seconda del modello, del peso, del tragitto che stai percorrendo. La buona notizia è che anche in Italia si stanno diffondendo sempre di più le colonnine di ricarica per bici elettriche: prima di mettersi in viaggio consigliamo di vedere dove si trova la colonnina più vicina.

Infine ti farà piacere sapere che alcuni Comuni propongono incentivi per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita: resta aggiornato qui oppure controlla il sito web del tuo Comune di residenza.

Potenza della e-bike: quali i limiti di legge?

Il tema della potenza di un’e-bike merita un accenno a parte. Ha infatti recentemente creato scalpore la notizia del rischio sospensione patente (fonte: Il Sole 24 ore) per chi circola con una bicicletta elettrica. Come da Articolo 50 del nostro Codice della Strada il motore elettrico non deve superare i 250 watt di potenza: oltre questo limite la bici elettrica viene considerata un ciclomotore e richiede patente e assicurazione. E fin qui, tutto chiaro.

A generare confusione è però la discrepanza rispetto al regolamento europeo, che impone tali limiti solo ai “cicli a propulsione” e secondo cui, parrebbe, una bici elettrica può tranquillamente circolare con motore fino a 1.000 watt.

Dunque cosa accade nella fascia 251 a 1.000 watt? Occorrono oppure no patente e RC? In attesa di chiarimenti… meglio non andare oltre i 250!

Quanto costa una bici elettrica?

Il prezzo di una e-bike varia moltissimo a seconda della qualità dei materiali, delle tecnologie, delle dotazioni, del tipo di utilizzo, del livello di autonomia. Per darti un’idea, il costo di un’e-bike di fascia media oscilla tra € 1.000 e € 1.500. Per saperne di più e conoscere i modelli disponibili in negozio vieni a trovarci a Sarnico.

E buona pedalata assistita a tutti!


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