Peter Sagan: il riscatto prima della fine?

Peter Sagan ha annunciato che il 2023 sarà il suo ultimo anno di corsa su strada. 

Chi è Peter Sagan detto Peterone?  Un ciclista che ci aveva abituato a grandi performances: ad esempio è stato l’unico ad aver vinto tre titoli mondiali consecutivi, nel 2015, nel 2016 e nel 2017. Al contrario però, il 2022 è stato il più deludente della sua carriera: Peterone ha portato a casa solo due vittorie ai Campionati Nazionali su strada e la terza tappa del Giro di Svizzera.

Cosa ci aspetta nel 2023?

Chi è Peter Sagan, un grande talento del ciclismo

Trentatre anni, slovacco, più di cento vittorie in carriera, Peter Sagan è uno dei ciclisti più iconici e vincenti della storia. Grazie a un perfetto equilibrio tra talento e tattica, il ciclista ha portato a casa numerose vittorie. Solo per citarne alcune: tre Mondiali, un Europeo, un Fiandre, una Roubaix, tre Gand Wevelgem, due tappe al Giro, quattro alla Vuelta, dodici al Tour, una maglia ciclamino e sette maglie verdi che sono valse il paragone con il Supereroe di Stan Lee e Jack Kirby.

Questo grande talento il giorno del suo compleanno ha annunciato che lascerà il mondo del ciclismo su strada a fine 2023. 

Nel 2024 tenterà l’avventura olimpica in MTB ai Giochi di Parigi, a cui arriverà dopo una preparazione specifica. 

La Milano-Sanremo: la ripartenza del ciclista slovacco?

Nonostante un 2022 tutt’altro che brillante, riteniamo che Sagan può dare ancora tanto al ciclismo. 

La prima gara del 2023 che lo ha visto come partecipante è la Vuelta di San Juan, che si è tenuta a gennaio.

Il suo obiettivo dell’anno è la Milano-Sanremo, che, come ha dichiarato in diverse interviste, è una corsa che insegue da tempo. 

Ma il ciclista parteciperà anche al tour de France con la sua squadra Team Total Energies e, molto probabilmente, ai mondiali che si terranno dopo solo 2 settimane dalla fine del tour. 

Dalla bici da strada alla MTB

Dalle dichiarazioni pare che dal 2024 l’impegno di Peterone, si concentrerà sulla corsa in MTB, a cui non è nuovo e che per lui è un vero e proprio divertimento, come spesso ha dichiarato. Nel 2016 aveva partecipato alle olimpiadi di Rio de Janeiro, nel 2022 si è cimentato nella corsa con l’ebike nel fango di Les Gets. Per il 2024 il ciclista ha come obiettivo i Giochi di Parigi per cui, a differenza delle volte precedenti, ha intenzione di fare una preparazione specifica. 

Di recente un altro ciclista ha fatto una scelta simile: Diego Rosa dalla bici da strada è passato alla Mountain Bike.

Sarà in atto un nuovo trend? Sicuramente questo è indice del fatto che il segmento del fuoristrada sta assumendo un prestigio sempre maggiore.

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